Esperia rinforza il reparto attaccanti con l’arrivo dell’attaccante toscana classe 1994.
Cristina, nativa di San Miniato (Pisa), paese immerso tra le colline toscane, muove i primi passi nel mondo della pallavolo nella sua terra natia. Con la fine del liceo inizia le prime esperienze fuori casa: due anni a Gabicce Mare in B2, un anno con la Lardini Filottrano in A2 ed una stagione alla Delta Informatica Trentino Rosa in A2. Cristina poi ritorna a disputare il campionato di B1, all’Anthea Volley Vicenza prima, nella Timenet Empoli poi. Nelle ultime due stagioni veste le maglie di Castelbellino e Volta Mantovana sempre nel terzo campionato nazionale. “A livello giovanile mi sono tolta molte soddisfazioni sia a livello di Club che con le varie rappresentative (provinciali e regionali) – racconta Cristina -. Per quanto riguarda i vari campionati a cui ho preso parte, in molte occasioni sono arrivata ad un passo dal vincerli, ma sfortunatamente non ci sono mai riuscita”.
All’attività agonistica, Cristina affianca un importante percorso di studi. “Mi sono laureata nella triennale di Scienze Agrarie a Pisa e sto frequentando tutt’ora la magistrale, sempre a Pisa, in Biosicurezza e Qualità degli Alimenti. I miei genitori non mi fanno mai mancare la loro presenza ovunque vada, sono da sempre i miei primi tifosi. Ma parlando sempre di famiglia, negli anni, questo splendido sport mi ha dato l’opportunità di instaurare rapporti bellissimi che mi fanno ‘sentire a casa’ anche se distante tantissimi chilometri”.
Cosa ti ha spinto a scegliere la maglia di Esperia per la prossima stagione? “L’anno scorso abbiamo avuto modo di conoscerci in campo giocando da avversarie svariate amichevoli e il loro gioco mi ha colpito immediatamente. Fin da subito la società e l’allenatrice mi hanno fatto sentire il loro calore e la voglia di lavorare insieme. La proposta di un progetto concreto, solido e di prospettiva mi ha spinto così ad accettare con entusiasmo questa nuova sfida con Esperia, che non vedo l’ora di poter cominciare”.
Di fatto raccoglierai l’eredità di Giulia Decordi, capitano storico di Esperia. Che sensazioni provi in merito? “Diciamo che raccogliere l’eredità di Giulia Decordi è una bella responsabilità, soprattutto quando parliamo del capitano storico di una società come Esperia. Le sensazioni che provo in merito sono tante, ad oggi posso dirvi che ce la metterò tutta per portare in campo la stessa grinta e determinazione a cui Giulia vi ha abituato”.
Obiettivi e sensazioni per la prossima stagione? “Visto come ho concluso la scorsa stagione, sfiorando la promozione in A2, vi potrei dire che il mio obiettivo personale sarebbe quello di fare meglio. Però da persona scaramantica quale sono, ad oggi, l’obiettivo è quello di fare il mio massimo per la squadra ed i tifosi. Potremo vedere solo alla fine della stagione cosa saremo riuscite a costruire insieme”.
Nella sua prima stagione da tigre gialloblù, Cristina vestirà la maglia numero 11.
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Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia