La CremonaUfficio incontra la seconda sconfitta della pool promozione, in casa contro la Akademia Città di Messina.
Il pomeriggio comincia positivamente per il gruppo gialloblù, ma Messina carbura e riesce a ribaltare l’inerzia dell’incontro in quattro periodi. Cremona dovrà anche fare i conti con l’infortunio di Sofia Turlà, uscita nel corso del primo set e ben sostituita da Beatrice Balconati. Giulia Galletti manda in doppia cifra Battista, MVP con 18 punti, Joly con 15, Martinelli con 13 e Rossetto con 12. Per la CremonaUfficio, belle prove per Taborelli (19 punti, 39% in attacco) e Ferrarini (11 punti col 41% in attacco e 4 muri). Non bastano alle tigri una bella prova in ricezione (62% di squadra) e 10 muri. Prossimo impegno per Cremona la trasferta a Perugia; Messina sarà di scena a Marignano.
Coach Zanelli manda in campo la formazione tipo, con Turlà al palleggio, Taborelli opposto, Piovesan e Rossini in banda, Ferrarini e Munarini ai lati, Gamba libero. Risponde coach Bonafede con Galletti in regia, Payne opposto, Battista e Rossetto ai lati, Martinelli e Modestino centrali, Maggipinto libero.
L’avvio è di gara è equilibrato, come da previsioni della viglia. Cremona si scalda a muro con Piovesan (5-2), Messina risponde con Rossetto in attacco. Munarini si mette in mostra con un muro ed una tesa per il 10-7. Coach Bonafede opta per Joly in luogo di Payne e la scelta paga: Messina raggiunge la parità sul 12-12 con il mani out della valdostana. Sofia Ferrarini sale in cattedra imitando la compagna Munarini con un muro ed una tesa: timeout Bonafede sul 15-13. Sofia Turlà è costretta ad abbandonare il campo per infortunio, al suo post entra Beatrice Balconati. Cremona mette la freccia con il muro di Munarini e l’errore di Rossetto, 19-14. Rossini spinge sul 21-15, Messina tenta di restare nel set con grinta, ma due errori al servizio condannano le peloritane sul 25-22.
Akademia riparte con rinnovato spirito e lo dimostra fin dai primi scambi della ripresa. Il pallonetto di Joly fa da preludio al timeout di coach Zanelli sul 5-9. Le tigri si scuotono cercando di ricucire il gap, con il buon muro di Munarini che vale il 10-13. Due diagonali di Taborelli e il rigore di Rossini fissano il 14-15. Modestino e Rossetto danno respiro alle compagne sul 17-20, a quel punto la CremonaUfficio non riesce più a colmare il gap. La parallela di Joly e la diagonale di Battista spianano la strada alla fast di capitan Martinelli, che chiude sul 20-25.
Il terzo set si tinge presto di oro e rosso. Messina mette in chiaro le proprie intenzioni con un 2-7 firmato Valeria Battista, premiata MVP dell’incontro. Modestino prosegue la marcia da posto 3, solo una diagonale di Taborelli interrompe l’allungo ospite sul 3-11. Zorzetto da respiro a capitan Rossini entrando a referto con un mani in per il 4-14. Rossetto dai nove metri firma il 6-18, la diagonale di Battista fissa il 9-22. Joly in diagonale sigilla un set mai in discussione sull’11-25.
Cremona deve necessariamente resettare il set appena perso e spinge con la buona regia di Beatrice Balconati e la vena positiva in attacco di Anna Piovesan, 5-5. Messina si porta avanti a piccoli passi con Joly e Rossetto, Cremona risponde con l’ace di Rossini ed il muro di Ferrarini, 13-13 e timeout Bonafede. La diagonale di Taborelli porta avanti Cremona sul 15-14, le tigri restano a contatto fino all’ace di Taborelli (20-20) ed il muro del +1 firmato dalla solita Ferrarini. Joly e Battista riportano avanti Akademia (21-23): il muro da applausi di Melissa Martinelli mette fine alle ostilità sul 22-25.
LE DICHIARAZIONI DEL POST PARTITA
Veronica Taborelli, opposto CremonaUfficio. “Sapevamo sarebbe stata una partita complicata, come del resto tutte da qui alla fine. È stata più complicata del solito, noi siamo andate in difficoltà e ne hanno approfittato per dimostrare tutta la loro imponenza. Per le prossime sfide, faremo certamente tesoro di questa partita, lavoreremo su ciò che non è andato e su ciò che dovremo fare per affrontare le prossime squadre, ci sarà sicuramente da insegnamento”.
Aurora Rossetto, schiacciatrice Akademia. “Sicuramente ci aspettavamo una partita molto difficile, sia per il fatto che giocassimo fuori casa, sia perché nella pool promozione inevitabilmente il livello si alza. All’inizio siamo partite un po’ contratte, non siamo riuscite a bloccarle su ciò che in realtà avevamo visto a video. Poi sistemandoci e mettendo aggressività in campo, siamo riuscite a svoltarla fino a portarla a casa, quindi sono molto contenta. Siamo molto felici anche per la stagione fino ad oggi, è giusto pensare partita dopo partita perché il percorso è ancora molto lungo”.
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA – CITTA’ DI MESSINA 1-3 (25-22 20-25 11-25 22-25)
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Piovesan 8, Munarini 9, Taborelli 19, Rossini 6, Ferrarini 11, Turlà, Gamba (L), Balconati 1, Coveccia 1, Zorzetto 1, Landucci 1. Non entrate: Felappi, Scialanca (L). All. Zanelli.
CITTÀ DI MESSINA: Galletti 1, Battista 18, Modestino 8, Payne 3, Rossetto 12, Martinelli 13, Maggipinto (L), Joly 15, Michelini. Non entrate: Ciancio, Catania, Mearini, Felappi (L). All. Bonafede.
ARBITRI: Cecconato, Russo. NOTE – Durata set: 25′, 24′, 20′, 26′; Tot: 95′. MVP: Battista.
Per tutte le informazioni sull’incontro (tabellino, fotografie, ecc.), è disponibile il match center della partita al seguente link: https://www.legavolleyfemminile.it/match-center/746788/ . Le foto presenti nel match center sono di Diego Crotti: si prega di citare l’autore delle fotografie in caso di utilizzo delle stesse.
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Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia