Le tigri gialloblù tornano a ruggire, la vittoria contro Olbia vale il secondo posto in solitaria

Ritorna il sorriso nel gruppo di coach Valeria Magri, che dimentica presto la sconfitta di Sassuolo della scorsa domenica con un 3-0 da incorniciare contro la Hermaea Olbia.

Prova d’autore al PalaRadi per Jasmine Rossini (14 punti, 33% in attacco) e Simona Buffo (10 punti, 40%). Top scorer di serata la solita Kadi Kullerkann con 16 punti. Per Hermaea, arrivata a Cremona senza la palleggiatrice Ulrike Bridi, sugli scudi Daniela Bulaich (14 punti, 35% in attacco). Grande duello in seconda linea tra i due liberi, Zampedri e Barbagallo. È la prima sconfitta di stagione per le sarde, la terza vittoria per le cremonesi.

La pipe di Kadi Kullerkann inaugura l’incontro. Cremona spinge fin da subito sull’acceleratore, Olbia non riesce a scuotersi: due punti di Jasmine Rossini fissano il 13-3.  La palletta di Miilen viene annullata dalla due di Sofia Ferrarini ed è 19-10. L’errore al servizio di Miilen sa di sentenza in un primo set mai in discussione, 23-14. È la fast di Liis Kullerkann a chiudere il primo periodo in favore delle tigri gialloblù.

Alla ripresa dei giochi, Olbia riparte con un piglio diverso, ma è Cremona a condurre i giochi. Le diagonali di Rossini e Kadi Kullerkann e la parallela di Buffo valgono il 10-7. Le ospiti trascinate da Bulaich impattano sul 14-14 grazie ad un’invasione gialloblù. Da quel punto però, il gap non si ricuce più. Il rigore di Liis Kullerkann fissa il 18-15, due murate di Ferrarini spingono avanti Cremona sul 22-19 che poi si procura tre set points. L’errore di Gannar dai nove metri si converte nel 25-23 per il 2-0 Esperia.

Il terzo set è già decisivo e le squadre ne sono consapevoli. Cremona non vuole tergiversare e si porta sul 7-4 con Liis Kullerkann, per il timeout Guadalupi. Uno dei pochissimi errori in attacco di Simona Buffo offre il primo ed unico punto di contatto nel set tra le squadre, 9-9. La stessa schiacciatrice torinese si fa perdonare con una palletta deliziosa ed un ace, 14-12. La fast di Liis Kullerkann ed il muro di Pasquino su Miilen fanno assaporare la vittoria a Cremona. Il finale vede protagonista Kadi Kullerkann con una parallela ed un mani fuori: 24-19. Il primo tempo di Sofia Ferrarini mette in ghiaccio i tre punti gialloblù sul 25-22. 

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LE VOCI A CALDO

Simona Buffo (schiacciatrice Esperia): “siamo state molto brave a non demoralizzarci dopo la sconfitta contro Sassuolo. Siamo tornate in palestra cancellando completamente quella partita, iniziando la nuova settimana con un nuovo obiettivo. Il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni è servito a recuperare, anche mentalmente, quindi complimenti a noi, siamo state molto brave. La settimana è difficile, tre gare in otto giorni non sono facili da preparare, soprattutto fisicamente, il recupero è molto importante. Andremo ad Albese cariche come questa sera, è giusto godersi questa serata e questa vittoria, ma da venerdì dobbiamo pensare ad Albese, andare là e spaccare!”

Dino Guadalupi (coach Hermaea): “È vero che ci mancava Ulrike Bridi ma questo non credo abbia inciso sulla partita, Bresciani ha giocato una buona partita. Credo che Cremona oggi sulla fase break ci abbia dato una bella lezione, che prenderemo come spunto per lavorare ancora tanto. Chiaramente finché si dice senza provarla sulla propria pelle, non è facile capire l’importanza di questa cosa. Cremona è stata più brava a muro, molto reattiva in difesa, noi abbiamo seguito spesso l’azione, riuscivamo a produrre pochi primi tocchi puliti, senza trovare tante soluzioni d’attacco. Siamo riusciti con la battuta a mettere un pochino in difficoltà l’avversario, senza però capitalizzarlo con il muro difesa”.

U.S. Esperia Cremona vs Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-16, 25-23, 25-22)

Cremona: L. Kullerkann 7, Pasquino 2, Buffo 10, Ferrarini 6, K. Kullerkann 16, Rossini 14, Zampedri (L); NE: Balconati, Giacomello, Piovesan, Coppi, Landucci. All. V. Magri – E. Zanoni.

Olbia: Bulaich 14, Gannar 7, Schirò 10, Miilen 10, Tajé 9, Bresciani, Barbagallo (L), Messaggi 1, Fontemaggi, Diagne; NE: Farina. All. D. Guadalupi – S. Cinelli. 

Direttori di gara: Marco Pasin e Roberto Russo.

Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Esperia 61% (32%) – Olbia 77% (39%). Attacco punti (%): Esperia 43 (37%) – Olbia 47 (34%). Battuta errori (punti): Esperia 5 (3) – Olbia 8 (2). Muri punto: Esperia 9 – Olbia 2.

Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia

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