Cremona chiude il girone d’andata al settimo posto, al Sanbàpolis finisce 3-1 per Trento

Le tigri gialloblù combattono ma devono arrendersi in quattro periodi alla seconda forza del campionato.

La D&A Esperia Cremona rimedia una sconfitta in quattro set contro la Itas Trentino Volley e chiude l’andata al settimo posto. Olbia, superando in tre set Lecco, scavalca le tigri gialloblù conquistando l’ultima casella utile per partecipare alla Coppa Italia di categoria. Coach Magri deve ripensare la formazione di partenza per l’infortunio patito da Kadi Kullerkann in allenamento e schiera Balconati al palleggio, Piovesan opposto, Buffo e Rossini in banda, Liis Kullerkann e Ferrarini al centro, Zampedri libero. Coach Stefano Saja risponde con Bonelli in regia, De Hoog opposto, Mason e Francesca Michieletto ai lati, Fondriest e Moretto centrali, Parlangeli libero.

L’avvio delle tigri gialloblù è positivo. Spronate dal servizio di Liis Kullerkann, trovano in Anna Piovesan il giusto terminale per portarsi sul 5-8. Trento non ci sta e ricostruisce un passo alla volta con De Hoog e Michieletto, 12-10. Capitan Fondriest si mette in luce ben imbeccata da Bonelli, risponde Simona Buffo per il -2, 14-12. Michieletto vanifica dai nove metri l’attacco di Fondriest, Rossini di fino accorcia sul 17-15. L’ace di Buffo vale il -1 del timeout Saja. La stampata di Liis Kullerkann su De Hoog fissa il 17-17. Due aces mortiferi di Fondriest e la botta di De Hoog spingono avanti di colpo la Itas, 22-17. Mason a muro apparecchia per Asia Bonelli che, di seconda intenzione, chiude il primo periodo sul 25-18. 

Buffo e Rossini inaugurano il periodo. Piovesan insiste, ci pensa De Hoog ad interrompere il break ospite, 2-5. Michieletto impatta con la diagonale del 6-6. Mason imita la compagna e mette il naso avanti sul 7-6. Moretto rimedia all’errore di Mason, 9-8. Due aces di Asia Bonelli castigano le tigri gialloblù, Mason a muro ferma Ferrarini e coach Magri inserisce Ludovica Mennecozzi su Beatrice Balconati, all’esordio dopo soli tre allenamenti con le nuove compagne. Ferrarini si fa perdonare in fast poi l’ace di Rossini da linfa a Cremona, 13-10. Trento resta al comando ma la D&A non molla, Liis Kullerkann a muro firma il 16-15. La pipe morbida di De Hoog da respiro alle compagne sul 19-16. L’errore di Moretto al centro riporta il punteggio in parità e coach Saja richiama le sue. De Hoog tocca l’antenna in attacco ed è 23-23. Il muro di Liis Kullerkann regala un set point alle tigri. Lo strappo decisivo è firmato Jasmine Rossini: il cui mani fuori vale l’1-1 sul 24-26. 

Coach Magri conferma Mennecozzi in regia, tuttavia Trento approfitta di alcuni errori ospiti in attacco per fissare il 4-0. Capitan Fondriest alza il muro su Buffo ed è 6-1. La stessa firma la fast del 7-1 e coach Magri richiama le sue. La tesa di Liis Kullerkann prova a scuotere la D&A sul 10-4. Mason risponde a Piovesan, 11-5. Carly De Hoog è inarrestabile, il mani fuori vale il 15-6. La parallela di Michieletto viola la difesa gialloblù, la stessa poi fa il bis per il 19-10. Trento insiste con Chiara Mason, la cui parallela sa di sentenza, 22-11. Francesca Michieletto si procura undici set points. L’attacco strettissimo di Piovesan decreta il 25-14 a favore di Trento, che si prende un set mai in discussione.

Il quarto set inizia con equilibrio, 4-4. Piovesan fa la voce grossa a muro e mantiene il contatto sul 6-6. Due mani out di Simona Buffo portano al 10-9. Trento prova la fuga ma un’ispirata Piovesan rallenta la corsa locale sul 14-12. De Hoog alza il muro su Coppi per il 18-14 del timeout Magri. Il tocco di Michieletto supera il muro gialloblù per il 19-15. La parallela da applausi di Rossini fissa il 21-19. La stessa attaccante milanese mette fine allo scambio più bello della partita ed è 22-21. Trento vuole chiudere e De Hoog non perdona da posto 2, 23-21. Coach Magri ferma il gioco ma non si ferma l’impeto della statunitense, che procura tre match points alle sue. Asia Bonelli trova l’ace che chiude la partita sul 25-21. 

LE VOCI DEL POST PARTITA

Asia Bonelli, palleggiatrice Itas Trentino: “Siamo partite un pochino contratte, merito anche delle avversarie che ci hanno tenuto testa. Nel secondo set, soprattutto nel finale, ci hanno messo in difficoltà, poi siamo state molto brave noi a reagire ed a fare il nostro gioco, portandoci a casa la partita. Credo che Cremona sia una grande squadra, soprattutto in difesa, molto concreta, è stato difficile mettere giù palla, è servita tanta pazienza. Credo sia una squadra da non sottovalutare ed oggi ci ha messo in difficoltà”.

Patrizia Zampedri, libero D&A Esperia Cremona: “È stata una partita tosta, lo sapevamo, questo non è di certo un campo facile, cercavamo di fare meglio rispetto alla scorsa gara contro Mondovì e credo che ci siamo riuscite. Sono contenta della prestazione e del fatto che siamo riusciti a strappare un set. Sono contenta che tutti i set, terzo a parte, siano stati combattuti. Potevamo dare di più e quindi lavoreremo ancora molto per migliorarci”.

Itas Trentino Volley vs D&A Esperia Cremona 3-1 (25-18, 24-26, 25-14, 25-21)

Trentino: Mason 8, Moretto 6, De Hoog 25, F. Michieletto 13, Fondriest 19, Bonelli 5, Parlangeli (L), Meli; NE: Serafini, Bisio, A. Michieletto, Libardi (L). All. S. Saja – M. Piccinini.

Cremona: Rossini 11, Ferrarini 5, Balconati 1, Buffo 9, L. Kullerkann 10, Piovesan 14, Zampedri (L), Mennecozzi 1, Coppi 1; NE: Landucci, Giacomello, K. Kullerkann. All. V. Magri – E. Zanoni.

Direttori di gara: Maurina Sessolo e Luca Cecconato.

StatisticheRicezione positiva (perfetta): Trentino 70% (45%) – Cremona 50% (24%). Attacco punti (%): Trentino 58 (36%) – Cremona 41 (26%). Battuta errori (punti): Trentino 11 (8) – Cremona 8 (3). Muri punto: Trentino 10 – Cremona 8.

Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia

Scroll to top